Catalogo
Vermouth Rosso Carlo Alberto
Il Piemonte già nei primi decenni del 1800 era una una fucina di idee e di fatti.
Nel piccolo regno sabaudo convergevano insieme tutti gli aneliti di libertà civile italiani ed europei e tutti gli entusiasmi della rivoluzione industriale.
Ai tempi del re Carlo Alberto queste tensioni erano a fior di pelle; da una parte le innovazioni civili e commerciali stavano rendendo il Piemonte lo stato più avanzato d’Europa, dall’altra i principi sociali trovavano fertile sostegno nei movimenti massonici ed esoterici che facevano già allora di Torino la capitale mondiale della Magia e dell’Alchimia.
Il rito del Vermuth, prima dei pasti, era il momento nel quale tutto il fermento innovativo si incontrava con vigore, sobrietà ed equilibrio.
Ci si incontrava nelle cioccolaterie, nei caffè, nei ristoranti o nelle piole (vinerie dove si mangiava), nei salotti, ed era il momento in cui si discuteva, con eleganza di modi, sulla politica, sull’economia e dei valori spirituali trovando una loro fusione alchemica che fu matrice ed origine a quel movimento liberale e laico che vuole rendere l’uomo e i popoli nobili e liberi; uno spirito che, ancora oggi, attraversa le terre del Piemonte e permea il nostro Vermut Riserva Carlo Alberto.
Il Vermut (in Piemontese per Vermouth) che il cuoco di corte preparava appositamente per il re Carlo Alberto era considerato una vera squisitezza e in più, se piaceva al Re...fu così che nacque la nostra ricetta.
A quei tempi Tumalin Bartolomé Baracco de Baracho, negoziante in “vini pregiati di Alba”, si procurò quella ricetta e ne incominciò una esclusiva produzione che continuò poi lungo quasi duecento anni e tutt’ora prosegue e che chiamò, in onore del Re, Riserva Carlo Alberto.
- Codice
- 46202
- Formato
- 75 cl
- Provenienza
- Italia
- Alcool
- 17 %